Ogni anno migliaia di migranti tentano la traversata del Mediterraneo e alcuni vengono tratti in salvo dalle navi di Frontex, che però hanno un mandato ufficiale differente.

Controlli frontalieri: Triton - fra aspettative e realtà

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/12015898/m006-0006-it.srt

Il Mediterraneo diventa  ancora una volta un cimitero.

Quando le condizioni lo consentono,  migliaia di immigranti

cercano di raggiungere le coste europee.

I naufragi si moltiplicano.  Quale sarà la risposta dell'Europa?

Hanno bussato alla porta, erano armati.  Poi siamo salpati.

320 persone stipate su questo barcone  alla deriva nel Mediterraneo.

e come migliaia di altri immigranti vogliono  raggiungere le coste dell'Europa.

Da 5 giorni vive in questo centro  di primo soccorso a Pozzallo, in Sicilia.

Dormo là in fondo.  Sono qui con il mio amico Abdelrahman.

prima che i trafficanti  lo portassero in Europa.

Siamo saliti su una barca piccola,  poi su una più grande.

Continuava ad arrivare gente,  a gruppi di 20. 300 persone,

Chiediamo aiuto, imploriamo.  Abbiamo bisogno di aiuto.

Il mare è pericoloso.  Il viaggio non è facile.

Abbiamo il 50% di possibilità di farcela.  O si arriva, o si muore.

Una guardia costiera islandese  ha prestato soccorso

una missione di sorveglianza  delle acqua italiane, gestita da Frontex,

l'Agenzia europea  di controllo dei confini esterni.

All'operazione hanno partecipato 6 barche,  2 aeroplani e un elicottero.

Abbiamo raccolto 320 immigranti  a 30 miglia dalle coste libiche.

come si fa a rifiutare  di prendere a bordo i naufraghi?

Si è recata al porto di Pozzallo  per valutare la situazione.

Ci si aspetta grandi cose  dall'Operazione Tritone,

ma il mandato è chiaro:  controllare i confini.

Le navi rimangono  nel raggio di 30 miglia dalla costa.

avviene oltre le 30 miglia,  in acque più lontane.

È chiaro che l'operazione  non può prescindere

da prestare soccorso  in caso di richieste di aiuto.

L'Operazione Tritone  copre le acque territoriali italiane

italiane e maltesi,  per le operazioni di ricerca e soccorso.

Nonostante l'obiettivo principale  sia il controllo delle frontiere,

la ricerca e i soccorsi sono  un obbligo internazionale non trascurabile.

Carmen è avvocato, da 30 anni  difende i diritti degli immigrati

e chiede una modifica del mandato  dell'Operazione Tritone.

Il regolamento di Frontex  di intercettazione marittima -

perché la barca si trova in difficoltà

Anche questo nuovo regolamento,  così come è stato strutturato,

fa capire chiaramente che il mandato  di Frontex non è quello del salvataggio,

Il salvataggio in mare era compito  della missione Mare Nostrum,

un'operazione militare italiana  lanciata nel 2013,

ma ritirata nel 2014 per via dei costi -

9 miliardi di euro al mese,  rispetto ai 2,9 miliardi per Tritone.

La posizione delle navi di Mare Nostrum  era più avanzata.

Avevano compiti diversi  rispetto alle navi di Triton.

infatti si è sentito meno parlare  di naufraghi morti in mare.

Invece con l'Operazione Triton  si sente parlare

Nel 2014 oltre 167.000 immigrati  hanno raggiunto le coste italiane.

L'Operazione Tritone ha fornito assistenza  a un terzo dei migranti salvati.