Riconfermato eurodeputato, il Presidente uscente si concentra sulla scelta del nuovo Presidente della Commissione europea che prevede sarà Barroso. Giunto alla fine del suo mandato, Hans-Gert Pöttering si dice soddisfatto dei progressi fatti dal Parlament

L'Intervista di oggi: Hans-Gert Pöttering, neoeletto eurodeputato (versione integrale)

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/14785517/P001-90618-004-L-IT.srt

La stampa si è occupata molto   della nomina di Barroso

e di chi sarà il prescelto del Consiglio

per la prossima Presidenza   della Commissione.

Anche per lei è il tema   centrale di questo vertice?

C'è anche l'importantissima questione   del Trattato di Lisbona e dell'Irlanda

Ma la questione della Presidenza   della Commissione resta centrale.

Ci saranno delle conseguenze   per il Parlamento?

Credo che il Consiglio farà una proposta

che a mio avviso sarà l'attuale   presidente della Commissione,

Il Presidente del Consiglio   Jan Fischer si è consultato con me

A mio avviso, bisogna fare   prima una proposta

e in seguito consultare i gruppi politici.

Questo può avvenire solo dopo che   sono stati scelti i leader dei gruppi.

Deve esserci un processo   di consultazione sistematico

che deve essere fatto nello spirito   del Trattato di Lisbona.

Mentre parliamo dello spirito   del Trattato di Lisbona,

Questo crea una certa   insicurezza giuridica .

Secondo alcuni gruppi - o meglio   quelli che saranno i futuri gruppi -

a causa di questa incertezza   si dovrebbe rimandare

la votazione per la nomina   del Presidente della Commissione

finché non ci sarà la sicurezza   del nuovo trattato.

Tale è stata finora l'opinione   della Conferenza dei Presidenti

che è costituita   dai presidenti dei gruppi politici

che in questo caso   verranno scelti a luglio.

Dobbiamo attendere i risultati della   Conferenza dei Presidenti per decidere.

Nell'incontro del 9 luglio prossimo   si vedrà a che punto è la situazione.

E' l'ultima volta che partecipa   al vertice in qualità di Presidente.

Ma resterà fedele a questo Parlamento   visto che è stato eletto come deputato.

Questo cambierà le sue posizioni   verso il Consiglio?

- così come ho fatto io in quanto   Presidente e leader del mio gruppo -

di rafforzare la sua posizione   e continuerà a farlo

nel modo più consono   affinché ottenga i risultati sperati.

Il Parlamento è un partner   del Consiglio e della Commissione.

e il Parlamento è il centro di tale   democrazia. Non bisogna dimenticarlo.

Ho notato che recentemente   i migliori giornalisti tedeschi

in cui ogni decisione del Consiglio deve   prima essere ratificata dal Parlamento.

Cioè, se fossero i paesi membri a farlo,   non ci sarebbe bisogno del Parlamento.

Il Parlamento è un organo legislativo   insieme al Consiglio dei Ministri.

La democrazia si esprime soprattutto   attraverso il Parlamento europeo.

E' arrivato alla fine della sua Presidenza.

E' soddisfatto di come   si è sviluppata la collaborazione

- grazie anche al lavoro   dei miei predecessori -

un organo delle istituzioni europee   molto accettato e riconosciuto.

Le istituzioni hanno raggiunto   un livello equo

e il Parlamento ha fatto   grandi passi negli ultimi anni.

Non si è ancora raggiunto   l'obiettivo del Trattato di Lisbona,

Darà dei consigli al suo successore?   Sarà un uomo se non sbaglio.

No. Lo farò con piacere   se chiederà il mio consiglio,

Hans-Gert Pöttering, grazie.   - Grazie.