Il mandato di José Manuel Barroso alla presidenza della Commissione volge al termine e gli eurodeputati esprimono i loro giudizi su dieci anni segnati da sconvolgimenti politici ed economici, ma anche caratterizzati da progressi nell'allargamento dell'Uni

Era Barroso: il verdetto

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Il periodo 2004-2014 è stato dominato  dalla recessione, dall'allargamento,

dal cambiamento climatico  e dalla crisi ucraina.

Ma all'inizio, José Manuel Barroso  aveva grandi ambizioni.

Certo che ci impegniamo  contro il cambiamento climatico,

tutti ci riconoscono un primato mondiale  in questo ambito.

Ho ricevuto i complimenti del Presidente  Obama e del Segretario generale dell'ONU.

Io sono per la tutela dell'ambiente  e la crescita sostenibile,

ma non voglio una deindustrializzazione  dell'Europa.

Dieci anni dopo, il verdetto è positivo?

Oggi abbiamo più membri di prima  nell'Unione Europea.

E abbiamo più membri di prima  nell'eurozona.

Ciò dimostra che i cittadini e gli stati  hanno fiducia nell'approccio europeo,

anche grazie all'operato di Barroso  degli ultimi dieci anni.

dal 2009, l'Europa soffre  per la peggiore crisi dal dopoguerra,

cha ha portato disoccupazione,  fallimenti bancari e privatizzazioni.

Eravamo sull'orlo dell'abisso.  E che cos'è successo?

ma abbiamo accolto il 19esimo membro  nell'eurozona, la Lituania.

e mi spiace che lei non abbia citato  questa parola.

Il peccato originale si chiama austerità.

In nome di una visione ideologica  si sono ridotti gli investimenti,

impedendo così agli stati membri  di scommettere sul loro futuro.

La risposta di Barroso: norme ancora  più severe per prevenire crisi future.

in ambito di governance dell'eurozona  rispetto a prima della crisi.

Oggi la Banca Centrale Europea può  monitorare direttamente le banche europee,

una realtà che era impossibile  persino immaginare prima della crisi.

In questi dieci anni abbiamo sentito Barroso  parlare molto di eurobond, solidarietà,

crescita e occupazione, ma ci ritroviamo  con la società europea più iniqua di sempre.

Il mandato di Barroso volge al termine,  ma comincia una nuova era.

Juncker ha promesso una Commissione  più attenta al sociale e all'ambiente.

Si prospetta una nuova Europa  all'orizzonte?