25 anni dopo il disastro della centrale nucleare di Chernobyl, EuroparlTV si reca in Ucraina per esaminare il lavoro svolto finora per contrastare le conseguenze a lungo termine di questa tragedia.

Reporter: le infinite conseguenze di Chernobyl

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Non dobbiamo dimenticare  la catastrofe di Chernobyl.

Di Chernobyl  non sono rimaste altro che macerie.

È una sfida per l'Europa  per il futuro dell'energia nucleare.

Non sono certo  della necessità di svolgere nuovi studi.

Data la scarsità energetica  e il declino del petrolio,

l'alternativa ai reattori  è il baratro collettivo.

25 anni dopo la catastrofe,  le conseguenze a lungo termine

Ci troviamo nell'istituto  di radiologia in Ucraina,

in cui sono in cura bambini con problemi  legati alla catastrofe nucleare del 1986.

Sono i figli  dei cosiddetti "figli di Chernobyl",

una generazione debole  e affetta da problemi

a causa del malfunzionamento  del sistema immunitario.

Qui sono presenti anche bambini  che vivono in prossimità dell'area proibita.

Tra i bambini  che vivono nelle zone contaminate

sono molto diffuse  le patologie dell'apparato digerente.

Oggi, ai soliti problemi  si aggiunge una nuova minaccia.

Il sarcofago costruito nel 1986  per contenere le radiazioni dell'impianto,

crepe e fessure in cui penetrano  la pioggia e la neve.

La comunità internazionale  lotta contro il tempo

per costruire un nuovo scudo protettivo.

Alle mie spalle vedete la struttura ad arco

che avvolgerà  il famigerato reattore 4 di Chernobyl.

26 anni dopo la tragedia,  il mondo ne paga ancora le conseguenze.

I costi di questo immenso progetto,  finanziato principalmente dall'UE,

si aggirano intorno a 1 miliardo di euro.

costruita in un'area contaminata,  soggetta a rigorose misure di sicurezza.

Ma la prima fase del progetto  è stata completata.

La struttura del nuovo scudo  raggiunge un'altezza di 22 metri.

Una struttura del genere  non è mai stata realizzata prima d'ora.

Quindi siamo un po'...  non direi preoccupati,

ma certamente ansiosi di verificare  che tutto vada secondo i piani

Lo scopo del nuovo scudo è evitare  che il combustibile e le polveri radioattive

si liberino nell'atmosfera o si introducano  nelle falde acquifere sotterranee,

causando a lungo termine  la contaminazione dei fiumi.

Tutto il combustibile di Chernobyl  è ancora all'interno del vecchio sarcofago.

La nuova struttura  isolerà il sarcofago dall'ambiente

e permetterà di svolgere in sicurezza  le operazioni di gestione delle scorie

e lo smantellamento del sarcofago  negli anni a venire.

La tragedia di Chernobyl ha spazzato via  un'area di estensione pari al Lussemburgo.

Si tratta della zona di esclusione,  l'area proibita.

Qui giace la città fantasma di Pripyat,  evacuata dopo l'incidente.

L'Ucraina ha pagato un prezzo elevato  per l'incidente di Chernobyl.

200 miliardi di dollari  in perdite economiche nei primi due anni,

più di mezzo milione di decessi  a causa delle malattie sviluppate,

e intere aree dove non è possibile  coltivare prodotti sani.

Nikolay lavorava alla centrale  ed è stato tra i liquidatori

impegnati nei lavori  per contenere il disastro.

Ci mostra la sua cartella clinica:  è affetto da 30 patologie

risultanti dall'esposizione radioattiva.

Cerco di fare il possibile  per porre rimedio ai miei errori:

ho partecipato a un'attività  che ha causato danni alla società.

Ho lavorato con l'energia nucleare,  che si è rivelata pericolosa e letale.

in Ucraina non c'è  un forte movimento anti-nucleare.

Nel contesto economico precario, la lotta  per la sopravvivenza ha il sopravvento.