Kathleen Van Brempt, presidente belga della commissione d'inchiesta istituita dal Parlamento, e l'eurodeputato lettone Krisjanis Karins parlano del tanto atteso intervento in Parlamento dell'ex commissario per le Imprese e l'Industria, Günter Verheugen.

﻿Scandalo dei test sulle emissioni: la colpa è della Commissione?

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/20098993/N003-0415-IT.srt

Come fare luce  sullo scandalo dei test sulle emissioni?

La Commissione  ha chiuso un occhio sulla questione?

l'ex commissario europeo per le Imprese  e l'Industria, Günter Verheugen,

si è presentato  di fronte alla commissione d'inchiesta.

Abbiamo chiesto all'eurodeputato lettone,  Krišjānis Kariņš,

e alla presidente della commissione,  l'On. belga Kathleen Van Brempt,

cosa pensano del suo intervento e del grado  di informazione della Commissione.

riguardo alla presenza di un enorme divario

fra le emissioni testate in laboratorio  e quelle su strada.

molti altri enti scientifici  hanno avanzato molte prove.

Verheugen ha confermato che fino al 2007  la Commissione era consapevole

dell'enorme discrepanza fra le emissioni  in laboratorio e quelle su strada,

quindi nei test svolti.  E ha confermato che l'obiettivo ambientale

di riduzione di CO2 ha avuto il sopravvento  su ogni timore circa le emissioni di NOx,

ovvero gli ossidi di azoto,  che sappiamo essere tossici per l'uomo.

E la CO2 è nociva  per il cambiamento climatico.

Ha confermato la presenza  di questo compromesso.

Ma la priorità era la riduzione  dei livelli di CO2 e non anche di NOx.

La Commissione era consapevole  anche dei dispositivi di elusione

che manipolavano i risultati  dei test sulle emissioni?

Riguardo ai dispositivi di elusione  si è espresso -

anche in una delle ultime dichiarazioni -

facendo intendere  che nessuno l'ha mai informato al riguardo.

Non se ne parlò nemmeno  perché non si credeva neanche

Per noi è frustrante il fatto  che la Commissione non prenda posizione

ammettendo di avere commesso errori.  Non riescono ad ammetterlo.

Detto questo, la responsabilità  non è solo di un commissario,

e neanche solo della Commissione,  ma anche del Parlamento.

Nessuno, allora, si è mai occupato  dei dispositivi di elusione.

Cosa pensa  della dichiarazione di Verheugen

sul fatto di essere stato un commissario  per i cittadini e non per l'industria?

Una bella dichiarazione. Tutti i commissari  europei dovrebbero puntare

all'interesse generale dei cittadini europei.

Lui era responsabile del settore industriale,

della competitività, dei posti di lavoro,

ma l'obiettivo superiore  era la prosperità dei cittadini europei.

È molto interessante  e anche difficile da credere,

perché ogni commissario - non solo lui -  ma tutti i commissari europei

rappresentano gli interessi  di un segmento della società,

quello di cui sono responsabili,  sia esso la sanità, il sociale,

Proprio come ogni ministro di governo  è responsabile del proprio ambito.

Mi è difficile credere che non si sentisse  un commissario per l'industria.

Cosa ne pensa della carica che gli è stata  offerta nel settore dopo il suo mandato?

Credo che il lavoro che gli è stato offerto  nell'industria automobilistica

sia una sorta di atto di riconoscenza  per il suo operato,

Non posso sapere con certezza  se sia davvero andata così,

Quando un politico  al termine del proprio incarico

inizia a lavorare in un ambito molto affine  a quello di cui si occupava,

Bisognerebbe portare a termine  le proprie responsabilità

e fare in modo di non sollevare  il minimo sospetto su un legame

fra il lavoro in Commissione  e il lavoro che si inizia in seguito.

Ma non riguarda solo Verheugen,  è un problema generale

che riguarda molti commissari, purtroppo.

﻿Scandalo dei test sulle emissioni: la colpa è della Commissione?

Scandalo dei test sulle emissioni: la colpa è della Commissione?