Othmar Karas (PPE) e Sharon Bowles (ADLE) esprimono la loro opinione dopo la riunione del Consiglio europeo di marzo a Bruxelles.

Punto di vista: l'austerità sta funzionando?

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/16248885/n001-130318-002-it.srt

Dopo il rifiuto dei deputati di approvare  il bilancio a lungo termine,

al vertice UE i leader di Francia e Germania  si sono scontrati sulle misure di austerità.

Anche Cipro ha chiesto  un piano di salvataggio,

ma in tutta l'UE le misure di austerità  non sono popolari.

Dato che stati e Parlamento  litigano sul bilancio,

abbiamo chiesto a Othmar Karas del PPE  e a Sharon Bowles dei liberaldemocratici

se il Consiglio fa bene  a insistere sull'austerità

Ho un moto di insofferenza, e non solo io,

ma tutto il Parlamento Europeo,  quando si parla dei vertici.

In quelle occasioni si chiedono  regolarmente sforzi maggiori all'Europa,

si annunciano varie iniziative, ma non  si mettono a disposizione i fondi necessari.

Penso che in parte la colpa  sia anche dei media.

Vanno alle riunioni del Consiglio  e pensano: "Ecco, è tutto qui".

Molto spesso abbiamo lo stesso problema  anche noi.

È ora di allentare le misure di austerità?

Penso però che sia giusto investire  per il futuro in certi ambiti.

C'è spazio per una maggiore flessibilità  rispetto a quella dimostrata finora.

Ma è risaputo, su questo tema  c'è una profonda spaccatura.

Però non si può tornare al livello di prima,  bisogna allentare le misure in modo mirato.

Rifiuto categoricamente la contrapposizione  tra austerità e investimenti.

Dobbiamo ridurre i deficit,  risparmiare e aumentare l'efficienza,

dobbiamo fare le riforme e investire  nella crescita e nell'occupazione.

Una cosa non esclude l'altra,  occorre un piano generale coerente.