La riforma della pesca proposta dalla Commissione sarà in grado di ricreare la fauna ittica delle acque europee e garantire il sostentamento dei pescatori? Dibattito con gli esperti.

Sguardo sull'attualità: pescare la soluzione migliore

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/15697737/M001-0073-IT.srt

Tra 10-20 anni troveremo ancora tutto  questo pesce negli scaffali dei negozi?

O avremo pescato fin troppo in maniera  selvaggia e senza troppi controlli,

che addirittura  alcune specie saranno scomparse?

Per la Commissione europea non c'è  altra scelta: bisogna pescare di meno.

Per loro il pesce c'è, e il sistema  delle quote in vigore non funziona sempre.

Gaelle Le Ficher è andata ad ascoltare  la voce dei pescatori in Francia.

Poi discuteremo con i nostri ospiti  della riforma della Politica sulla Pesca.

02:30. Porto di Boulogne-sur-Mer,  nel nord della Francia.

Si vedono solo queste barche a imbrocco,

e calano le reti  di otto chilometri lungo la costa.

A bordo della Jérémy Florent  si conosce la situazione

conseguente  alle regolamentazioni europee -

se i suoi figli in futuro  potranno calcare le sue orme.

La legge dovrebbe aiutarci, ma sembra  che si vogliano sbarazzare di noi.

Amiamo la pesca,  amiamo il mare, amiamo la libertà.

Esistono troppe leggi,  regolamentazioni tecniche e quote.

Per Lhomel e gli altri pescatori a Boulogne,

Per Christophe Lhomel  Bruxelles dovrebbe intervenire.

Non è mai venuto qui nessuno da Bruxelles

per verificare il lavoro  nell'arco di un anno.

Sarà introdotto un permesso a punti  per punire i pescatori

Cosa faranno con il pesce che pescano,  ma che non hanno diritto di pescare?

Secondo la legge dovrei buttare via  almeno la metà di queste platesse.

Perché?  - Perché ho 25 chili di sogliole

ma è permesso tenere solo il 30%  delle specie cosiddette "non target".

Non penso di aver svuotato  il mare con le mie due casse.

Li tengo anche se infrango la legge  perché mi rifiuto di gettare via il pesce.

Come avete visto  i pescatori hanno difficoltà a capire

e ad accettare  tutte queste limitazioni alla pesca.

La Commissione ha proposto  una grande riforma della Politica Comune.

I nostri ospiti  ci spiegheranno di cosa si tratta

e se davvero è la cura giusta  per i nostri pesci.

Qui con me oggi Isabella Lövin,  del gruppo dei Verdi,

Guido Milana, dei Socialisti & Democratici,

e Javier Garat, presidente di Europêche,  il sindacato dei pescatori.

per continuare a pescare bisogna davvero  pescare tutti un po' di meno?

è la necessità di diminuire  il volume del pescato. Perché?

È necessario ridimensionare  il numero di pescatori

deve potersi sostentare  e avere un lavoro sicuro per il futuro.

Se non interveniamo adesso,  nessuno avrà il lavoro assicurato.

È la triste realtà  per la fauna ittica europea.

Non c'è abbastanza pesce, o il pesce c'è,  come dicevano i pescatori a Boulogne?

che ci sia un eccesso  di capacità produttiva ovunque.

Bisogna analizzare  ogni singolo ambito, ogni specie,

e determinare  l'eventuale grado di sovrapproduzione.

Guido Milana, i dati a disposizione  sono dati completi?

La gente che lavora nel settore,  i pescatori, si lamentano

che al settimo mese  hanno già raggiunto le quote di pescato.

Non deve diventare una disputa sui dati.

La comunità scientifica ha gli strumenti...

probabilmente dobbiamo esercitare  un controllo sulla comunità scientifica

È chiaro che non si possono rincorrere  le singole voci dei singoli pescatori,

La Politica Comune della Pesca ha fallito.

Oggi ci troviamo a fare  una nuova Politica Comune della Pesca

Sarebbe sbagliato  non tenere conto di correttivi,

che possono essere  da un lato più restrittivi,

ma devono calarsi  nella peculiarità dei nostri mari.

E soprattutto non essere  un atto unilaterale europeo.

Molti mari europei sono comuni  ad altri paesi extraeuropei.

Creiamo delle condizioni di svantaggio  della nostra pesca rispetto agli altri.

Non si tiene abbastanza conto  degli aspetti socio-economici

e forse troppo degli aspetti ambientalisti  in questa riforma?

Innanzitutto la flotta europea  è troppo grande.

Per la Commissione la flotta attuale  è in grado di pescare

2-3 volte tanto la quantità sostenibile.