Modernizzare le leggi sul copyright in tutta Europa è come cercare di risolvere un rompicapo, dato che oggi molti consumatori sono a loro volta autori, produttori, editori e, in alcuni casi, criminali.

Il copyright nell'era di internet

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/12051344/m006-0010-it.srt

Laura è una persona molto minuta.  È molto bassa.

Quindi l'idea è... Ha uno strumento enorme.  Il violoncello è enorme. È più grande di lei.

Cercare di trasmettere questa idea  con un'immagine sarà divertente.

Jonathan Worth  è un fotografo molto famoso.

Ha realizzato delle copertine  per il New York Times

Oggi, con internet, il suo modo di lavorare  è completamente cambiato.

Il copyright è diventato un problema.  I diritti d'autore rappresentano un problema.

Aveva senso quando veniva usato  dai grandi editori...

Quando fornivo le immagini a un editore,

il copyright impediva agli altri di pubblicare  le immagini prima di loro.

Ma quando le mie immagini - non parlo  intenzionalmente di fotografie - sono online,

Chiedere i diritti d'autore  a una ragazzina di 14 anni

che condivide le mie immagini  sul suo blog è del tutto inappropriato.

Jonathan è al passo con i tempi  ed è molto vicino alle giovani generazioni.

Insegno ai bambini, e io stesso ho dei figli.

Vedo cosa fanno online, sono molto creativi.

Prendono il lavoro di altri, lo rimaneggiano  e creano qualcosa di nuovo.

È molto interessante osservarli all'opera.

Ma li metto in guardia. Se infrangono  la legge, rischiano conseguenze in futuro.

Ogni parola digitata, ogni ricerca online,

ogni pubblicazione  su YouTube, Facebook e simili,

Ho due criminali di 12 anni nella mia cucina

È una giornata magnifica. La luce  è ancora piatta, ma ha un tono argenteo.

È scrittore, blogger, giornalista e attivista.

Non è normale dover sottoscrivere  un contratto per leggere un libro.

I miei libri sono stati pubblicati  con licenze Creative Commons

che permettono il download gratuito  in versione di e-book

a patto che non ci siano scopi commerciali.

Cory vive in un mondo tutto suo  e pensa in modo molto avanguardista.

Dipende dall'edizione  e dal tipo di vendita.

Ho prodotto in modo indipendente  anche l'audiolibro "Homeland",

e l'ho venduto in promozione  con Humble Bundle, "paga quello che vuoi".

In due settimane, questa promozione  mi ha fruttato 50.000 dollari.

Ma il copyright, definito dalla legge europea  del 2001, è tutt'altro che perfetto.

Non ha senso che io vada in Italia  con mia figlia per trovare il suo padrino

e quando cerco di acquistare  un libro su Amazon, la risposta è:

"Impossibile l'acquisto perché non è chiaro  se la vendita sia legale".

Tutti gli europei dovrebbero poter acquistare  tutto ciò che è venduto in Europa.

Armonizzazione e modernizzazione  sono gli obiettivi della Commissione

Al Parlamento europeo,  Julia Reda, del Partito dei Pirati tedesco,

propone un quadro normativo  di regole europee comuni

per il copyright oltre i confini nazionali.

Ma si adatta anche  alla generazione di internet.

è il fatto che gli utenti di internet  sono tutti dei creatori-autori.

Ognuno pubblica  ogni tipo di cose online senza pensare

alla presenza dei diritti d'autore  su ogni pubblicazione.

Dobbiamo facilitare il riutilizzo del materiale.

Credo che questo genere  di attività creative

non sia dannoso agli autori originali  dell'opera in questione.

Alla sua relazione in Parlamento sono stati  proposti oltre 500 emendamenti.

Ma le sue idee sono scomode  anche per una grossa fetta di autori.

Nel maggio 2015, al Museo  di Strumenti musicali di Bruxelles,

alcuni esponenti del mondo artistico  hanno chiesto una rete più equa.

Sam Karmann, un regista francese,  è preoccupato.

No, devono chiedermi il permesso.  È così che funziona.

Se ognuno potesse prendere pezzi di opere  a piacere per realizzare nuove opere...

Se un partito politico, ad esempio il Fronte  Nazionale, usasse spezzoni dei miei film...

Gli eurodeputati hanno partecipato  all'incontro per ascoltare questi timori.

Si genera molto denaro,  ma i profitti vanno agli intermediari.

Dobbiamo ridistribuire i profitti fra gli autori.

Per Renan Luce, cantante francese,  è necessario rimodernizzare il copyright,

L'abbiamo incontrato prima di un concerto.

Il diritto d'autore  è strettamente legato all'opera.

È importante preservarlo  e avere la certezza

di poter dire che un'opera che ho realizzato,

frutto di fatiche  e immaginazione personali...

È di mia proprietà e mi permette  di guadagnarmi da vivere. È importante.

Renan Luce è tra i pochi artisti  in grado di mantenersi con le royalties,

ma anche nel suo caso rappresentano  solo il 50% delle sue entrate.

Le grandi piattaforme musicali online  sono un'arma a doppio taglio.

È molto comodo poter fruire  facilmente della musica online

registrandosi e ascoltando  la musica in streaming.

Ma ci si è dimenticati di aggiornare  gli introiti degli artisti,

estremamente bassi  rispetto a ciò che pagano i consumatori.

la totalità degli artisti ascoltati  riceve meno di 50 centesimi.

Questo è un punto su cui autori  e opinione pubblica si trovano d'accordo.

Troppi soldi nelle tasche di intermediari,  editori, produttori e piattaforme online,

a svantaggio dei veri autori delle opere.  È necessaria una riforma.