Il Venezuela sta affrontando una crisi economica e politica. L'opposizione politica del paese lotta ogni giorno per riconquistare la libertà. Il Parlamento europeo ha conferito il Premio Sakharov per la libertà di pensiero a tutti i prigionieri politici in Venezuela e all'opposizione democratica, rappresentata dal presidente della sua Assemblea Nazionale, Julio Borges.

Sakharov Prize

human rights

Il premio Sakharov 2017: L'opposizione venezuelana in un paese colpito dalla crisi

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/20114142/N01-PUB-171205-SAKH-IT.srt

Passare la frontiera tra il Venezuela e la Colombia. 

Migliaia di venezuelani come questi attraversano questo ponte ogni giorno per andare a comprare cibo e acqua, 

Sono arrivato qui una settimana fa, martedì. 

Studiare in Venezuela è un problema, mangiare è un problema e prendersi cura dei propri figli è un problema. ##@#

Dall'inizio della crisi economica e politica,

 si ritiene che circa 470.000 venezuelani si siano trasferiti in Colombia. ##@#

La capitale venezuelana, Caracas, dista oltre 1000 km. 

Questi venezuelani sono fortunati ad avere un parente spagnolo, e sperano sia loro permesso stabilirsi in Spagna. 

Io ho un cugino in Spagna. Sono partiti perché inseguivano una speranza. 

Noi stiamo cercando di ottenere i documenti per i miei figli, 

per vedere se possono avere là un'opportunità migliore che in Venezuela. ##@#

Lilian Tintori ha scelto di rimanere a Caracas. 

È la moglie dell'ex sindaco Leopoldo Lopez

 e continua a lottare per la sua libertà e per quella di circa 310 prigionieri politici in Venezuela.##@#

ma questa decisione è stata raggiunta dopo numerosi dibattiti a livello internazionale e nazionale.

 Abbiamo presentato varie richieste, denunciato il trattamento disumano

 e abbiamo vinto; Leopoldo può restare con la famiglia a casa sua. 

In un "processo a porte chiuse" nel 2014, il leader dell'opposizione Leopoldo Lopez è stato condannato a 14 anni di carcere

 per incitamento alla violenza durante alcune proteste antigovernative,

 un'accusa che lui sostiene abbia motivazioni politiche. 

Dopo 3 anni di detenzione, oggi si trova agli arresti domiciliari.

È una situazione molto difficile, perché è a casa,

 non è più in un carcere militare, ma è completamente isolato e limitato. 

Nicolás Maduro è diventato presidente del Venezuela in seguito alla morte di Hugo Chavez 

e sin dalla sua nomina ha cercato di ampliare i suoi poteri.

 Per quattro mesi, un'ondata di dimostrazioni contro di lui ha fatto tremare il paese, 

L'Assemblea Nazionale, che ha la maggioranza come opposizione, è stata privata dei suoi poteri. ##@#

Julio Borges è il Presidente dell'Assemblea Nazionale. 

In qualunque democrazia più o meno sana, non dovrei lottare come presidente di questa Assemblea, 

per avere un qualunque rapporto con altri poteri. 

Anche se impossibilitata a legiferare, l'Assemblea Nazionale continua a riunirsi. 

In Venezuela non c'è libertà di espressione, il governo ha eliminato o schiacciato la maggior parte dei media

 i giornalisti subiscono minacce, molte persone sono in carcere semplicemente per un tweet. 

Oltre alla crisi politica, il paese è sull'orlo del collasso economico. 

I venezuelani non possono più permettersi cose fondamentali come il cibo o le cure mediche.

 L'inflazione si prevede raggiunga quasi il 2000% entro la fine dell'anno.

 Ovviamente ho perso peso. Tutti perdono peso, perché nessuno mangia come prima. 

Non si trova nulla e quando troviamo qualcosa, si parla di 400, 500 milioni di bolivar. Per un antibiotico.##@#

 In questo contesto, il Parlamento europeo ha conferito il Premio Sakharov per la libertà di pensiero 

all'opposizione venezuelana, rappresentata dall'Assemblea Nazionale attraverso il suo presidente, Julio Borges, 

e a tutti i prigionieri politici del paese. ##@#

Penso che questo premio, più che per il Parlamento, 

sia un riconoscimento per il popolo venezuelano. 

Il popolo del Venezuela, che combatte da anni in ogni spazio possibile per la propria libertà. 

Definendo la situazione in Venezuela un disastro umanitario, 

il Parlamento europeo ha chiesto una transizione pacifica alla democrazia, 

e il permesso agli aiuti umanitari di entrare nel paese.