I deputati vogliono che la Commissione presenti una nuova proposta per regolamentare gli alimenti derivati da animali clonati. Michael Schumacher arriva a Strasburgo per parlare di sicurezza stradale.

L'attualità: Cibi clonati - Michael Schumacher parla di sicurezza stradale

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/15591084/N001-110512-IT.srt

Resta aperto il dibattito sulla clonazione.

i deputati chiedono  una nuova proposta di legge.

Michael Schumacher  in visita al Parlamento.

Il campione plurimo di Formula 1 fa da  ambasciatore per la sicurezza stradale. 

Crisi dell'area Schengen: la Danimarca  vuole ristabilire i controlli doganali.

Due deputati danesi a confronto  su questo tema.

Rivelazione inattesa sugli alimenti clonati.

Questa eurodeputata ha in mano  un documento riservato del Consiglio.

Stando al rapporto,  la creazione di un'etichettatura chiara

sulla provenienza del prodotto  da animali clonati,

non è incompatibile con le regole  del commercio internazionale.

Per gli USA, questo tipo di etichettatura  ha una connotazione negativa.

ai negoziatori degli Stati membri  è uno scandalo,

se invece era noto sono stati  usati gli argomenti sbagliati.

La paura di una guerra commerciale  UE-USA aveva portato al fallimento

Risultato, i consumatori europei  non hanno ancora modo di sapere

se mangiano prodotti  provenienti da animali clonati.

L'estate scorsa avevamo saputo  che nel Regno Unito

era stato venduto latte  derivato da animali clonati.

A causa del fallimento dei negoziati  non ci sarà una nuova legge

Per colmare le lacune, i deputati esigono  una nuova proposta della Commissione.

Non possiamo accettare che non vi siano  controlli sulle tecniche di clonazione

poiché potrebbero essere destinati  al consumo umano.

Vicino allo yogurt deve essere scritto  che lo yogurt è stato prodotto

con latte derivato da una mucca clonata.

J. Dalli, Commissario europeo  per la difesa dei consumatori,

ha chiesto uno studio d'impatto  sulla salute umana.

Ma i risultati non saranno disponibili  prima del 2013.

Le nuove tecnologie incorporate nelle  auto possono salvare vite umane.

Tale è il messaggio di Michael  Schumacher agli eurodeputati.

Lontano dai circuiti  il campione di Formula 1

oggi di fa ambasciatore  per la sicurezza stradale passiva.

L'uomo non può vedere tutto, il sistema  invece può vedere un bambino che corre

evitando un incidente  di cui noi non ci saremmo accorti.

È incredibile. Ovviamente  oggi mi sento molto più sicuro.

Ma il costo di queste tecnologie resta  un ostacolo per i conducenti europei.

così come altri sistemi di sicurezza  quali le barre d'impatto laterali.

Quando la tecnologia  sarà stata messa a punto

e sarà collaudata sulle auto,  il costo scenderà.

Alla fine, qual è il prezzo  di una vita umana?

Nel 2009, gli incidenti stradali sono  stati responsabili di 35.000 decessi.

L'UE vuole ridurre questa cifra  del 50% entro il 2020.

Dobbiamo fare il possibile  per rendere le nostre strade più sicure.

L'industria automobilistica  ci sta lavorando con dedizione.

Del resto siamo  tutti conducenti e passeggeri.

La tecnologia da sola  non risolve tutti i problemi

né può ridurre il tasso di mortalità  sulle strade europee.

Velocità e alcol sono ancora troppo  spesso la causa di numerosi incidenti.

Grande scompiglio in plenaria  dopo la decisione.

La Danimarca vuole reintrodurre  i controlli doganali.

gli onorevoli danesi M. Auken  e M. Messerschmidt.

Perché ripristinare i controlli doganali?

in Danimarca si è verificato  un forte aumento

della criminalità proveniente  dai Paesi dell'est europeo

con atti quali traffico di armi e di droga,  furti e così via.

Perciò, abbiamo deciso  di rafforzare i controlli

È un'assurdità. La Danimarca  non mette in discussione Schengen.

Lo scopo di questo gesto  che dovrebbe essere abbastanza chiaro

è che occorrono nuove tasse e servizi  doganali dovuti ai grossi tagli della spesa.

ma non sono d'accordo  su come procedere.

Non crede che sia un'inversione di rotta?

Significa ritornare  alle cose positive di Schengen,

cioè la cooperazione  tra le polizie e così via,

evitando di aprire il mercato ai criminali.

Non vogliamo creare un mercato  per i criminali, vogliamo combatterli.

Dovremmo considerare  questo aspetto molto seriamente.

Ma dobbiamo agire in modo intelligente.  L'ideale per la Danimarca,

e anche per il mio partito  e per i democratici,

è abolire la clausola dell'opt-out  presente negli affari giuridici e interni.

Le reazioni sono state piuttosto negative.  Ne è rimasto sorpreso?

No, per niente. Quelli che ci hanno  criticato sono tanto miopi sull'UE

al punto che ignorano del tutto  la realtà in cui vivono i cittadini comuni.

Quindi non mi sorprende affatto,  ma mi rattrista.

Tutti mi domandano: "Cosa sta  accadendo?" Ma io mi chiedo lo stesso.

Ci ho lavorato a fondo e mi sono detta:  "È una stupidaggine."

La Danimarca è ancora membro a pieno  titolo di Schengen, ve lo posso garantire.