Il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker parla ai deputati degli accordi fiscali con le multinazionali e afferma che occorre cercare soluzioni a livello europeo.

Juncker affronta gli eurodeputati sullo scandalo Luxleaks

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/11892267/n001-141112-001-it.srt

Luxleaks, le rivelazioni  che hanno causato un terremoto.

340 multinazionali  hanno risparmiato miliardi di tasse

rifugiandosi  nel Granducato di Lussemburgo.

E come se non bastasse,  tutto ciò è avvenuto

quando il nuovo presidente della  Commissione Juncker era primo ministro.

Cambio di programma  alla miniplenaria di Bruxelles.

Abbiamo un cambiamento  nell'ordine del giorno.

Cedo la parola  al presidente della Commissione Juncker.

Dopo aver negato in settimana  di aver commesso alcun illecito,

La legge fiscale è stata sempre rispettata.  Non ho notizia di alcuna pratica illegale.

Le decisioni anticipate in ambito fiscale,

come ben sapete,  sono una realtà in 22 stati membri.

L'estrema destra  ha chiesto la testa di Juncker,

che però ha ancora il sostegno  di gran parte dei capigruppo.

Sono contraria all'idea  che Juncker si dimetta.

che dobbiamo fare una profonda pulizia  nell'ambito dell'elusione fiscale.

Vestager, commissaria alla concorrenza,  conduce già un'inchiesta sui sistemi fiscali.

concluda la sua inchiesta  entro la fine dell'anno.

Inoltre, occorre istituire  una commissione parlamentare speciale.

Per il PPE, il principale alleato di Juncker,  la colpa è degli stati membri.

I contribuenti devono pagare le tasse,  le PMI devono pagare le tasse,

e quindi anche le grandi aziende  devono contribuire.

Togliere le licenze a queste multinazionali

e non dare loro i benefici dei fondi europei.

Proposte concrete  che consentano di lottare.

L'armonizzazione dei regimi fiscali  porterà cambiamenti necessari,

ma non tutti gradiscono il fatto  che Juncker non parli del passato.

È inaccettabile che dica:  "Ora presiedo la Commissione

da premier o ministro delle finanze  del Lussemburgo".

Juncker e la sua Commissione  sapranno attuare un sistema

che non favorisca più le multinazionali  e ponga fine ai paradisi fiscali nell'UE?