La commissione speciale del PE sui tax ruling propone riforme fondamentali e chiede un'estensione del mandato per prolungare le indagini su documenti potenzialmente significativi.

Giustizia fiscale: alleggerire le imposizioni sulle PMI e sui cittadini

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/11935819/n005-151124-001-it.srt

Dibattito storico quello  della commissione sui tax ruling,

che ha affrontato un tema caro ai cittadini:  la giustizia fiscale,

in particolare gli accordi degli stati  con le multinazionali

per ridurre drasticamente  i loro oneri fiscali.

Le imposte che finanziano la spesa pubblica

derivano quasi esclusivamente  da due tipi di contribuenti:

le piccole e medie imprese  e i singoli cittadini.

Questa situazione è del tutto ingiusta.

Un trattamento equo per tutti,  è questo il punto.

E qui invece non c'è traccia  di un'equa concorrenza fiscale.

Tra le misure raccomandate figura  tassare i profitti dove sono generati,

più trasparenza e scambio di informazioni,

e porre fine alla competizione fiscale  tra paesi UE.

Siamo riusciti a stilare  un elenco consistente

che in sostanza comprende quasi tutte  le pratiche ambigue in materia di fiscalità.

Il mandato della commissione  era in scadenza,

ma è stato esteso di 6 mesi per la mancata  presentazione di documenti richiesti.

Gli stati membri  e anche la Commissione Europea

hanno negato al Parlamento  l'accesso a documenti importanti.

Speriamo che ora quei documenti  vengano presentati

per consentirci di stabilire  le responsabilità politiche.

Ma prima, le raccomandazioni  della commissione andranno al voto.