Una tassa sulle transazioni finanziarie potrebbe rappresentare una benedizione per le finanze pubbliche e promuovere transazioni più responsabili, ma nel mondo finanziario qualcuno lancia l'allarme.

Reporter: Una tassa come rimedio alla crisi?

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/16380240/m003-0266-it.srt

Ogni secondo, in borsa  avvengono migliaia di transazioni.

11 paesi europei sono favorevoli a tassare  le operazioni in corso ogni millisecondo.

Una manna dal cielo  per le casse dello Stato.

Ma non si è messa in conto  l'opposizione del settore.

Noi politici non dobbiamo dimenticare  che l'era della totale deregolamentazione

ha condotto alla crisi scoppiata nel 2008.

Inoltre stiamo parlando di una tassa  con interessi estremamente ridotti.

Alle 8 del mattino  alla Borsa dei metalli a Londra,

gli agenti seguono  l'andamento dei prezzi per i loro clienti.

Anche a Francoforte,  ogni secondo ha la sua importanza.

Nei 50 secondi  dall'inizio di questo servizio,

questa tassa  sarebbe già valsa 190 mila euro.

Gert, un piccolo investitore in borsa,  deve corrispondere questa tassa,

pari allo 0,1% sull'acquisto  e sulla vendita delle sue azioni.

Non sono stati i piccoli azionisti  o i piccoli investitori

ad aver commesso errori  o ad aver approfittato della situazione,

ma indirettamente  il conto ricade proprio su di loro.

Alla Borsa di Bruxelles, i piccoli  investitori lanciano un segnale d'allarme.

Il maggiore mercato finanziario, utilizzato  da tutte le istituzioni finanziarie,

Oltre a vari progetti,  e alla votazione del Parlamento europeo,

ci sono molte richieste di riduzione  dei tassi sulle obbligazioni,

soprattutto di quelle sovrane,  esentando i fondi pensione.

In questo modo il peso della tassa  ricadrà solo sui piccoli investitori.

Ma l'idea di questa tassa è allettante:

0,1% sulle transazioni  di azioni e obbligazioni

e 0,01% sui derivati  e sugli altri prodotti finanziari.

La Commissione auspica la partecipazione  di tutti i membri dell'UE,

ma su 28 Stati membri,  solo 11 hanno aderito

ricorrendo alla cooperazione rafforzata.

Il maggiore mercato finanziario europeo,  Londra, si tira fuori.

Speculazioni, bolle speculative...  ma sono altre questioni

Servono condizioni eque  affinché le imprese europee

in cerca di finanziamenti  per investimenti, posti di lavoro, crescita,

non siano svantaggiate  rispetto al resto del mondo.

In 2 minuti e 45 secondi,  la tassa conta già 638 mila euro.

I tassi sono molto bassi,  ma dati i traffici astronomici in borsa,

la tassa potrebbe destabilizzare il settore  bancario negli 11 Stati membri coinvolti.

L'imposizione fiscale sembra molto bassa

in gran parte le obbligazioni, le garanzie  e altri tipi di strumenti finanziari

i cui margini di profitto  per gli intermediari, le banche,

alle banche non rimarrebbe  molto margine di profitto.

I capitali sono molto volatili  e possono cambiare continente con un clic.

Questa tassa potrebbe avere  effetti negativi sull'economia reale.

Dobbiamo catturare più mercati dei capitali  per finanziare l'economia,

e la tassa sulle transazioni finanziare  fungerà solo da ulteriore deterrente

Distruggono il valore, quindi  se si trasferiscono, tanto meglio per noi.

Non mi preoccuperei per questo.  Non abbiamo bisogno di tutte le transazioni.

non era presente  questa enorme bolla dei derivati.

Tra i sostenitori della tassa: i cittadini.

Il 65% si è espresso a favore della tassa.

Henri Houben è un economista  che lavora per Attac, l'Associazione

per la Tassazione delle Transazioni  finanziarie e l'Aiuto ai Cittadini.

Attac ha proposto  una serie di misure aggiuntive

e impedire ogni possibilità di elusione,

ad esempio limitando o addirittura vietando  ogni rapporto con i paradisi fiscali.

Per la Commissione, la tassa varrebbe  agli 11 Stati membri 35 miliardi di euro.

Ma dato il clima politica, nulla è certo,  perfino la sua praticabilità.

Alle 5:30 la borsa di Francoforte  chiude i battenti.

Durante questo servizio, sarebbero  stati raccolti circa 1,2 milioni di euro.