Il regista Oleg Sentsov è stato condannato in Russia a 20 anni di carcere per "aver pianificato atti terroristici". Il suo processo è stato definito iniquo dalle organizzazioni internazionali. Il Parlamento europeo gli ha assegnato il Premio Sakharov 2018 per la libertà di pensiero. Dopo uno sciopero della fame durato 145 giorni, è diventato un simbolo della lotta per la liberazione dei prigionieri politici detenuti in Russia e in tutto il mondo.

mass media

Sakharov Prize

rights of the individual

Premio Sakharov 2018: Oleg Sentsov, prigioniero politico

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/17781865/N01-PUB-181126-SAKH-IT.srt

Qui, in una colonia penale russa in pieno Circolo Polare Artico, 

Le condizioni all'interno della prigione nella città di Labytnangui sono dure. 

Il suo avvocato visita Oleg più volte al mese. 

È in cattive condizioni fisiche, ma è su di morale. 

Oleg ha un carattere forte e tanta forza di volontà. 

 per mano dei servizi segreti russi e delle autorità carcerarie, 

Oleg rimane incrollabile. Non riusciranno a spezzarlo. Ha una forza di volontà ferrea.

Nel 2015, è stato condannato a 20 anni di carcere 

per aver preparato un attacco terroristico e per traffico di armi. 

In tribunale, ha cantato l'inno nazionale ucraino, con un sorriso sarcastico.

Sono nel vostro meraviglioso paese da un anno e guardo la vostra TV. 

I vostri notiziari sono ottimi programmi, 

Amnesty International l'ha definito un processo farsa; 

il suo avvocato ha parlato di parodia di un processo.

Dopo l'arresto, Oleg è stato torturato. 

Gli hanno detto: "Confessa e ti daremo solo 7 o 8 anni di carcere. 

Ammetti che sei stato tu a compiere gli attacchi incendiari. 

Ammetti che hai ideato tu gli attacchi ai monumenti".

Oleg Sentsov è stato arrestato nel 2014 dopo aver protestato, come migliaia di ucraini, 

in Piazza Indipendenza, a Kiev, contro l'annessione della Crimea, dove è nato, da parte della Russia della Crimea.

Stava lavorando al suo secondo lungometraggio. 

Il primo, Gamer, aveva fatto il giro dei maggiori festival cinematografici in Europa e in tutto il mondo.

A settembre il regista, che è alto 1,90 m ed è sempre stato robusto, 

Era in sciopero della fame da 139 giorni. 

Già allora sua cugina era preoccupata per lui.

Le condizioni di Oleg sono molto peggiorate. 

Ha il polso debole, 40 battiti al minuto. 

e cerca di non muoversi troppo per conservare le forze. 

Pochi giorni dopo, il 6 ottobre, Oleg Sentsov è stato costretto a interrompere lo sciopero della fame.

Dopo 145 giorni senza cibo, il suo corpo si stava spegnendo 

e i medici gli hanno detto: "O ti leghiamo al letto e ti nutriamo a forza attraverso un tubo 

o decidi di smettere lo sciopero della fame e ti nutri di tua sponte."

Anche se il suo sciopero della fame è finito, Oleg Sentsov chiede ancora 

la liberazione di tutti i prigionieri politici in Russia.

 Secondo questa giornalista e attivista per i diritti umani, 

Sono in prigione semplicemente perché sono ucraini.

 Quasi tutti sono stati arrestati poco dopo l'annessione della Crimea. 

Li hanno arrestati e bollati come nemici della Russia 

quando Mosca dava la caccia agli ucraini.

Le richieste di liberazione per Oleg Sentsov e altri prigionieri politici in Russia stanno aumentando. 

Da esponenti della cultura a politici. Da Parigi a Kiev e oltre. 

Questi attivisti stanno manifestando, uno alla volta, 

fuori dal palazzo presidenziale di Mosca da settembre. 

Gli oppositori sfruttano una scappatoia nella legge dato che i diritti di riunirsi e manifestare

Al momento dell'annessione russa della Crimea, 

ha assunto una posizione diversa da quella di Mosca. 

Ha reso nota la sua opinione, ha contribuito e per questo è stato punito.

Il 25 ottobre, i membri del Parlamento europeo 

hanno assegnato al cineasta ucraino il Premio Sakharov per la libertà di pensiero. 

Penso che Oleg Sentsov meriti questo premio. 

È importante che continuiamo a parlare del suo caso e che non lo dimentichiamo, 

perché ci dà la speranza che un giorno possa essere liberato.

Oltre a conferirgli il premio, il Parlamento chiede l'immediata liberazione di Oleg Sentsov, 

che è diventato un simbolo per la liberazione di tutti i prigionieri politici in Russia.