Non solo creano posti di lavoro per più di 650.000 cittadini europei ma sono anche in grado di allungare l'aspettativa di vita, potenziare la mobilità urbana e salvare la Terra: stiamo parlando delle biciclette.

Miracoli su due ruote

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/11904925/n001-141121-001-it.srt

Davanti a Berlaymont,  la sede della Commissione a Bruxelles,

si sono ritrovati per partecipare  al forum sul ciclismo in Europa.

A dare il buon esempio, Violeta Bulc,  Commissario europeo per i trasporti,

e Michael Cramer, presidente  della commissione trasporti del Parlamento.

Secondo loro, andare in bici  fa bene all'economia e alla salute.

L'obiettivo è dare appoggio  alla filosofia della bici

e ai vantaggi  che comporta per le città.

Siamo a favore delle bici  perché nelle città europee

il 90% dei percorsi fatti in auto  sono sotto i sei chilometri,

distanze perfette per passare al tram,  al treno, all'autobus,

Pedalando possiamo migliorare  la mobilità e salvare il clima.

Il ciclismo genera 650.000 posti di lavoro  nell'Ue, più dell'industria estrattiva.

Per i ciclisti,  ci sono tanti motivi per montare in sella.

Chi non va in bici  si ammala tre volte di più dei ciclisti.

Di solito, chi va in bici ha una durata  di vita più lunga di cinque anni

E ora si parte.  Dopo sette minuti, arriviamo.

Tre chilometri  percorsi in un tempo record,

ma bisogna dire che questi ciclisti  non sono principianti.

Quando vivevo in Slovenia,  andavo spesso al lavoro in bici,

per partecipare alle sedute  del parlamento e del governo.

È comodo, specie in centro città,  dove il traffico è intenso.

Spostarsi in bici  è davvero facilissimo.

Dopo aver dato il buon esempio, bisognerà  convincere milioni di automobilisti