Le proposte della Commissione sullo spazio Schengen preoccupano i deputati. Avviata la creazione di un registro comune per i lobbisti e gruppi di pressione.

L'attualità: I timori di Schengen - Un registro comune per la trasparenza

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Ripristinare i controlli  alle frontiere dell'area Schengen

in situazione di crisi:  un tema che divide gli eurodeputati.

Come migliorare e controllare  le attività delle lobby europee?

Infine il resto  dell'attualità in breve.

Quando l'Italia ha concesso  i documenti ai Nordafricani,

era chiaro che sarebbero andati  in Francia dove sono stati respinti.

I due paesi chiedono una modifica  di Schengen per controllare le frontiere.

ma i deputati  non vogliono modificare Schengen.

La Svezia ha assorbito  negli anni più di 25.000 rifugiati

e non ha chiesto di modificare  l'accordo di Schengen.

A mio avviso in questo momento l'Italia  dovrebbe solo fare il suo dovere.

Molti deputati considerano  la libertà di circolazione

e teme che un problema di frontiera  possa limitare la circolazione in Europa.

Non capisco come si pretenda che  i problemi migratori del Mediterraneo

vengano risolti mostrando il passaporto  se si va da Aquisgrana a Maastricht.

La Commissione propone di autorizzare  uno Stato a reintrodurre i controlli

in caso di difficoltà alle frontiere  o di flussi migratori improvvisi.

Ma per i deputati  la decisione spetta all'UE

e non è la giusta risposta  all'immigrazione.

Non si può fermare. È come cercare  di fermare il vento con le mani.

L'età delle popolazioni  dei paesi confinanti è molto giovane

mentre in Europa c'è un forte  invecchiamento della popolazione.

Si stanno cercando soluzioni  a breve termine

per non sacrificare Schengen  per cause politiche.

Quando il Nord Africa si assesterà  non sarà più necessario.

Un gruppo di attivisti ha deciso  di fare chiarezza nell'UE

Bruxelles è in competizione  con Washington nel lobbismo.

Ma l'UE non ha misure severe  per tenere sotto controllo i lobbisti.

C'era stato un forte rilassamento  della regolamentazione finanziaria

che ha contribuito alla crisi finanziaria,

e questo è stato dovuto in parte  al grande lavoro delle lobby della finanza.

La Commissione ha un registro, ma  solo un terzo delle lobby vi si è registrato.

Secondo i nuovi poteri definiti  dal Trattato di Lisbona

i deputati hanno chiesto  un registro comune per tutte le istituzioni.

Chi intende rappresentare interessi o  accedere agli uffici deve prima iscriversi

e indicare gli elementi  sulla struttura giuridica e finanziaria.

Un recente scandalo tra i deputati  favorirà un nuovo codice di condotta.

C'è chi chiede un codice di condotta  in stile USA, ma non tutti sono d'accordo.

Quello di Washington è un buon esempio,  ma la tradizione europea è diversa

Non possiamo adottare il sistema  americano. Abbiamo la nostra cultura.

Se il rapporto sarà approvato, il paradiso  per le lobby avrà i giorni contati.

A giugno, il registro  per la trasparenza sarà on-line

e sarà possibile vedere di persona  chi influenza le leggi UE.

L'aula ha votato sulla gestione finanziaria  delle istituzioni e delle agenzie per il 2009.

Su 39 relazioni sottoposte a votazione  solo i conti del Collegio europeo di polizia,

dell'Agenzia dei medicinali e del Consiglio  dei Ministri non sono stati approvati.

Il Parlamento è l'autorità competente  per il discarico di bilancio dell'UE.

Lunedì l'UE ha emesso un embargo  sulle esportazioni di armi e attrezzature

che potrebbero essere usate  per la repressione in Siria.

Emessi anche un divieto di visto e un  congelamento dei beni per 13 funzionari

identificati come i responsabili  della violenta repressione contro i civili.

I deputati dibatteranno della situazione  in Siria nella plenaria di Strasburgo.

Il miglior libro di storia europea del 2011

è quello dello storico francese  Jacques Frémeaux

che tratta delle guerre coloniali  del 19° secolo.

Creato nel 2009  dall'Associazione degli storici,

il premio è assegnato da una giuria  di storici europei di grande fama.