Nonostante la crisi, sono stranamente pochi i cittadini europei che vanno a cercare lavoro in un altro paese - o sono a conoscenza della piattaforma EURES e delle offerte di posti di lavoro. L'eurodeputato austriaco Heinz Becker risponde alle domande dei

Mobilità del lavoro nell'UE

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/12034494/n004-0022-it.srt

7,5 milioni di europei si trasferiscono  in un altro Stato membro per lavoro:

il 3% - un dato abbastanza basso  alla luce del tasso di disoccupazione.

La piattaforma europea  per il lavoro - EURES,

nacque allo scopo di fornire aiuto  e promuovere la mobilità sul lavoro.

Ma i risultati non sono sempre  soddisfacenti. Serve una riforma di EURES.

Abbiamo rivolto le domande dei cittadini  all'eurodeputato austriaco Heinz Becker,

responsabile della relazione EURES  in Parlamento.

Da un breve sondaggio, EURES non risulta  essere una piattaforma molto conosciuta

per chi è in cerca di lavoro in Europa.

Cosa prevede di fare la Commissione  per far conoscere di più EURES fra i giovani

ma anche fra i loro genitori e gli insegnanti?

Mathieu Maes  ha centrato in pieno il problema.

EURES - che fra l'altro  non è la migliore fra le piattaforme online -

offre la possibilità di scegliere  fra cento milioni di posti di lavoro,

EURES non è conosciuta, neanche  fra i lavoratori qualificati non disoccupati.

Fra le richieste nella mia relazione  c'è il miglioramento della comunicazione.

Ma non è possibile  senza gli Stati membri,

che detengono la competenza esclusiva  in materia di mercato del lavoro

e quindi spetta a loro informare i cittadini.

Forse svolgono un ruolo  anche le agenzie private.

Come ben saprà,  alcuni Stati membri sono ancora restii

Cosa si può fare per convincerli  del valore aggiunto per l'industria

della promozione della mobilità sul lavoro  e dell'ottimizzazione di EURES?

Mi faccia capire bene: le agenzie private  non possono usare EURES

per pubblicare i posti di lavoro vacanti?

Si tratta di un enorme equivoco.  È vero il contrario.

Secondo il concetto  della Commissione europea

le amministrazioni pubbliche  del mercato del lavoro

sono il bacino maggiore  nei paesi più sviluppati.

Sono loro la colonna portante,  essendo i maggiori fornitori.

vogliamo coinvolgere a livello massiccio  le agenzie private di collocamento

Vogliamo coinvolgere le parti sociali  quando offrono posti di lavoro.

Vogliamo sfruttare tutte le possibilità,  inglobando chi fornisce dei servizi

creando posti di lavoro  e opportunità lavorative.

Sono disoccupato da 5 anni.  Vorrei sapere cosa si sta facendo

per cambiare la mentalità  delle imprese europee

riguardo alle offerte di lavoro  a chi ha più di 50 anni.

La risposta alla domanda  su cosa si stia facendo e sia stato fatto

è che in molti paesi  sono già state adottate diverse misure.

In Austria si valuta la possibilità  di ricompensare le imprese,

ad esempio con sgravi fiscali,  se assumono disoccupati in età avanzata,

e imporre penalità in caso contrario.  La questione è molto controversa.

I lavoratori più anziani costano di più  per via della loro esperienza,

Sono favorevole - anche se non ha nulla  a che fare con EURES -

alla modifica  della distribuzione della retribuzione.

e gli anziani di meno, mantenendo costante  la retribuzione complessiva.

non è forse un tentativo di trarre profitto  dal know-how di un paese in crisi?

Mi chiamo Francisco, sono ingegnere  con un master in design.

Sono disoccupato da più di 2 anni,  come 6 persone su 10 in Andalusia.

è previsto un seguito ai programmi europei

creati per ridurre  la disoccupazione in Spagna?

in altri ambiti invece  si verifica un uso improprio.

Riguardo alla mobilità in Spagna, credo  che debba emigrare solo chi vuole farlo,

e non per necessità,  solitamente in situazioni molto precarie.

Alcuni paesi stanno approfittando  della situazione.

Da quanto ne so,  la situazione in Spagna non è così negativa.

Se gli spagnoli si trasferiscono,  ad esempio, in Germania,

perché l'industria tedesca  propone loro offerte concrete,

non vedo alcuno svantaggio per la Spagna.

Con forte probabilità, la maggior parte  dei giovani farà ritorno in Spagna

e con più motivazione per migliorare  la situazione nel proprio paese.

EURES esisteva già prima della crisi.  Qual è l'obiettivo, in cifre?

Spero che entro la fine della legislatura  ci avvicineremo al livello degli Stati Uniti,

con un tasso di mobilità superiore al 6%.

Spero che ci arriveremo  entro la fine di questo decennio.

On. Becker, grazie per questa intervista.  -Grazie.