Le abitazioni e gli uffici dovranno ridurre il consumo energetico del 20%. Almeno cos' vuole l'Europa. Ma in tempo di crisi, i politici riusciranno a finanziare le riforme necessarie? Gli incentivi fiscali sono la risposta?

Costruire un'Europa più verde

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/14866215/N001-100519-002-IT.srt

Tra 10 anni tutti gli edifici europei -   abitazioni e uffici -

dovranno ridurre   il consumo di energia del 20%.

L'Europarlamento ha appena varato   una nuova legge in materia.

isolamento di vecchi edifici, energia   solare, elettrodomestici più efficienti.

Ogni Stato membro ogni anno   deve prefiggersi obiettivi nazionali

per migliorare   parte degli edifici già esistenti.

e i cittadini non possono   finanziarle di tasca propria,

soprattutto   alla luce della crisi economica.

Ogni Stato membro   può avvalersi di una quota del 4%

proveniente dal fondo europeo   per lo sviluppo regionale

per l'efficienza energetica   del settore edile

Dal 2020 le nuove costruzioni dovranno   rispettare i nuovi livelli di risparmio.

Oltre ai benefici ambientali, la legge   dovrebbe creare nuovi posti di lavoro

Gli investimenti pubblici e privati   devono creare nuovi posti di lavoro.

Queste nuove norme europee   entreranno in vigore nel 2012

previa approvazione degli Stati   del testo del Parlamento.