Il Parlamento ha esposto la propria posizione su un ambizioso piano di ripresa dal coronavirus per rilanciare l'economia dell'UE. I membri del PE chiedono che cittadini, ambiente e digitalizzazione siano al centro del prossimo bilancio a lungo termine e della ripresa economica.

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2 000 miliardi di euro per ricostruire l'economia dopo COVID-19

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/4765015/N01-PUB-200515-MFFR-IT.srt

al centro di un’ambiziosa strategia di ripresa.

È quanto affermano i membri del PE in una risoluzione

sul futuro bilancio a lungo termine dell'UE

di investimenti pubblici e privati per 2 000 miliardi di euro.

Il pacchetto dovrà essere incentrato sul fondo di ripresa,

principalmente sotto forma di sovvenzioni.

Il Parlamento chiede che il fondo sia inserito

nel prossimo bilancio settennale dell'UE,

Il rilancio economico deve avvenire in aggiunta

Per permettere all'UE di far fronte a queste aspettative,

senza un aumento dei contributi degli Stati membri,

"Non è il momento di abbassare le nostre ambizioni

e di accontentarci di un piano e di un bilancio

che non siano all'altezza delle sfide che ci attendono".

I legislatori europei vogliono che l'economia dell'UE

disponga di mezzi migliori per fronteggiare

emergenze come la pandemia di coronavirus

con la creazione di un nuovo programma sanitario europeo.

le ineguaglianze e mitigare le ripercussioni

Ciò significa dare sostegno a piccole e medie imprese,

Il Parlamento è stato categorico sulla necessità che

siano una priorità nel prossimo bilancio a lungo termine

il Parlamento avverte che farà ricorso al potere di veto.