Il Parlamento europeo ha discusso le nuove norme sulla protezione dei consumatori e l'apertura di nuovi canali riservati agli informatori per segnalare in modo sicuro gli illeciti. La tecnologia per la sicurezza stradale dovrebbe essere installata sui veicoli nuovi a partire dal 2022 e ai lavoratori europei impiegati in forme di occupazione atipica o nuova dovrebbero essere riconosciuti i diritti minimi. I membri hanno inoltre votato per un programma di finanziamento per promuovere la strategia digitale europea.

technology

consumer protection

employment (4406)

monetary relations (2406)

DSM (Digital Single Market)

Strade sicure, tutela degli informatori e altro: 5 dati da Strasburgo

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/10326426/N01-PUB-180429-FNUM-IT.srt

Le strade dell'UE sono le più sicure al mondo.

Il PE ha votato per migliorare ulteriormente la sicurezza sulle strade

rendendo obbligatorie 30 tecnologie salvavita

in tutti i nuovi modelli a partire da maggio 2022.

Ogni anno l'UE perde negli appalti pubblici fino a 9,6 milioni di euro

a causa dell'assenza di tutela degli informatori.

Il PE ha votato per offrire agli informatori canali sicuri di denuncia degli illeciti.

I consumatori devono godere di pari diritti su acquisti online o offline,

incluse le tutele previste in caso di prodotto difettoso.

Ai sensi delle nuove norme, il commerciante è responsabile

se il prodotto presenta difetti entro due anni dall'acquisto.

Sono 3 milioni i lavoratori UE impiegati nel settore della gig economy.

Il Parlamento ha concordato misure per garantire migliori condizioni ai lavoratori

anche evitando che il datore di lavoro impedisca loro di prendere altri lavori

e accedere a corsi di formazione gratuiti.

Il PE ha approvato il lancio di un programma da 9,2 milioni di euro

per dare forma alla futura trasformazione digitale dell'Europa.

Contribuirà a finanziare il supercalcolo, le tecnologie IA,

la cibersicurezza e le competenze digitali dei cittadini.