Il Parlamento sta aggiornando le norme sull'efficienza energetica per assicurarsi che l'UE raggiunga il proprio obiettivo di azzeramento delle emissioni nette di gas a effetto serra entro il 2050. La nuova direttiva sull'efficienza energetica si concentra su settori ad alta intensità energetica, quali l'industria pesante e i centri dati. Inoltre, incentiverà le autorità locali a dare il buon esempio e garantire un adeguato isolamento di edifici pubblici come scuole e ospedali. Un recente progetto a Lubiana, la capitale slovena, ha contribuito a fornire un punto di riferimento.

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Direttiva sull'efficienza energetica: "Occorre maggiore ambizione."

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/64956388/1662616863002_N01_AFPS_220902_ENER-IT.srt

l'UE ha contribuito a finanziare la riqualificazione ecologica

Abbiamo riqualificato tutte le nostre strutture:

e ovviamente anche gli edifici dell'amministrazione comunale.

L'impatto economico è superiore al 40 % di risparmio sull'energia.

auspica la realizzazione di molti progetti simili.

Nel rivedere le norme sull'efficienza energetica

si focalizza sui settori più energivori,

come la climatizzazione, le industrie e i centri dati.

Ci si aspetta che il settore pubblico traini

di infrastrutture ed edifici come scuole e ospedali.

La proposta della Commissione prevede che

gli Stati membri riducano l'uso di energia del 36 % entro il 2030.

Il Parlamento punta a un obiettivo vincolante del 40 %.

L'energia più ecologica è quella che non si usa.

Per questo l'efficienza energetica è fondamentale nell'impegno per il clima.

Se contassimo su energie rinnovabili al 100 %

potremmo dire che non importa quanta energia consumiamo,

Il nostro mix energetico comprende carbone, gas e petrolio.

All'interno dell'impegno dell'Europa per la riduzione

del 55 % delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030

e per diventare il primo continente a zero emissioni di CO2 entro il 2050,

rientra una revisione della direttiva sull'efficienza energetica,

che rappresenta anche un passo fondamentale per ridurre

la povertà energetica e la dipendenza dai carburanti fossili russi.