Il commercio in Europa ha fatto sempre affidamento sulle rotte marittime. Negli ultimi quattro decenni, la legislazione UE è stata fondamentale per promuovere lo sviluppo di un traffico marittimo europeo veloce, efficiente ed equo. Oggi il trasporto marittimo rimane al centro del commercio dell'UE e il Parlamento spinge affinché diventi climaticamente neutro entro il 2050.

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Cronologia: il trasporto marittimo UE

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/2476554/N01-AFPS-210414-EUMT-IT.srt

il traffico marittimo europeo più pulito, sicuro ed equo.

Nel 1986 venivano create condizioni di parità

che eliminava le barriere per gli operatori,

Un'ulteriore liberalizzazione dei mercati dei trasporti

con l’allentamento delle norme nel mercato a corto raggio.

il verificarsi di non uno ma ben due disastri

avrebbe plasmato la legislazione marittima UE.

Nel 1999, al largo della Francia, affondava la petroliera Erika.

Tre anni più tardi la Prestige, altra nave

carica di olio pesante, si inabissava al largo della Spagna.

all’istituzione dell'Agenzia marittima europea

e a migliori indennizzi per le vittime delle maree nere.

è quella di integrare i fondi esistenti

l'introduzione di scafi più resistenti per le petroliere,

del divieto di accesso ai porti UE a navi pericolose

e di registratori di dati - scatole nere.

che resero il traffico marittimo ancora più sicuro,

con l’incremento degli standard sia nel trasporto dei passeggeri

e una migliore tutela di persone e ambiente

non solo come tutela dalla minaccia terroristica,

ma anche come insieme di misure preventive

necessarie per affrontare rischi di ogni tipo."

sempre più congestionate dal traffico di camion,

il Parlamento sollecitava l'uso del trasporto marittimo a corto raggio

Successivamente, nel 2012, appoggiava la graduale riduzione

dello zolfo tossico nel combustibile per uso marittimo,

nel quadro di un impegno teso a salvare vite umane

e a rendere più pulito il settore marittimo.

che lo zolfo è dannoso per l'ambiente. 

imputabili alle emissioni provenienti dalle navi."

Oggi il traffico marittimo continua a rappresentare circa il 2,5%

un trasporto marittimo UE climaticamente neutro entro il 2050,

con porti puliti, la graduale eliminazione di olio pesante

e l’incremento della ricerca in tecnologie e combustibili verdi.