I parlamentari europei hanno redatto nuove proposte per arrivare a regole in materia fiscale per le società che siano più aperte, chiare e coordinate.

Elusione fiscale: una nuova strategia d'attacco dal Parlamento

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/12148937/n005-151215-001-it.srt

Aumenta la pressione sui responsabili  politici affinché eliminino le scappatoie

che consentono alle multinazionali  di eludere le tasse.

Gli stati membri custodiscono  gelosamente la competenza fiscale,

ma dopo le rivelazioni sugli ordinamenti  fiscali favorevoli in molti stati,

il Parlamento europeo chiede una riforma.

Se ci fosse una base imponibile comune  e consolidata per le società in tutta Europa

le definizioni di ciò che è tassabile  sarebbero uguali dappertutto.

Gli stati membri deciderebbero ancora  se vogliono tassare certe cose

Ma almeno le definizioni  sarebbero le stesse.

Tra gli obiettivi: la segnalazione paese per  paese dei dati fiscali delle multinazionali,

la segnalazione da parte degli stati  dei cambiamenti in campo fiscale,

la definizione di paradiso fiscale  e la tutela dei whistleblower.

se vi debba essere la segnalazione  paese per paese,

se si debba agire contro i paradisi fiscali

o si debbano proteggere i whistleblower.

La questione è come e ritengo che abbiamo  raggiunto dei compromessi accettabili.

Se, come previsto, l'iniziativa del  parlamentare avrà un sostegno unanime,

la Commissione dovrà produrre  la legislazione entro tre mesi