Il mondo della scienza e il PE hanno molto da imparare l'uno dall'altro. Grazie al programma concepito per garantire un'elaborazione delle politiche basata sulla competenza e processi decisionali che integrino le consulenze scientifiche, possono ora condividere sapere ed esperienze.

Gli scienziati incontrano il PE

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/11513903/N001-161109-001-IT.srt

Un europarlamentare austriaco riceve uno scienziato britannico.

Nella vita reale, i due potrebbero non incontrarsi mai,

ma il Parlamento europeo lo rende possibile

con un programma chiamato "Science meets Parliaments"

L'idea è incontrare ricercatori in varie specializzazioni

come la popolazione può trarre beneficio dal loro sapere.

È un'ottima idea cercare di capire il processo legislativo nell'UE.

Il cambiamento climatico, le biotecnologie, le reti wireless...

sono solo alcuni dei campi in cui il sapere scientifico svolge una funzione predominante.

Questo programma unisce parlamentari e ricercatori nei loro campi d'interesse,

per garantire che i primi prendano decisioni informate sulle questioni più ostiche,

e che i secondi siano coinvolti nei processi decisionali dell'UE. 

A livello personale, il programma offre al parlamentare e allo scienziato

una panoramica sulle attività dell'altro.

L'europarlamentare Eva Kaili ha scelto di incontrare un professore di bioingegneria.

È importante per me, perché modificherà il mio punto di vista sui nuovi materiali,

sulle nuove tecniche di progettazione di apparecchi medici

e sugli ostacoli imposti dalla legge, o sulle scorciatoie che essa potrebbe offrire

Alla fine, ognuno ne ricaverà una migliore comprensione del lavoro svolto dall'altro.