I lavoratori transfrontalieri, stagionali o di frontiera devono muoversi tra diverse normative nazionali. Durante la chiusura delle frontiere a causa del Covid-19, viaggiare dal paese in cui vivono a quello in cui lavorano è diventato complicato o addirittura impossibile. Il Parlamento vuole garantire che i loro diritti siano tutelati, anche dopo la pandemia.

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La tutela dei lavoratori transfrontalieri

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/4830139/N01-PUB-200622-CROS-IT.srt

migliaia di lavoratori transfrontalieri e stagionali

sono rimasti bloccati alle frontiere interne

o hanno dovuto affrontare nuove sfide per recarsi al lavoro:

controlli di polizia, nuovi documenti di viaggio

e regole sempre diverse erano all'ordine del giorno.

Vivo a Strasburgo e dovevo andare a Kehl.

Per farlo, avevo bisogno di documenti sia francesi che tedeschi.

La polizia tedesca mi fermava lungo il tragitto in andata

e la polizia francese faceva lo stesso al ritorno.

Altri pendolari hanno subito in modo sproporzionato

da tale trattamento e da tali ostacoli in futuro.

I deputati europei vogliono anche migliorare le loro condizioni di lavoro

a prescindere dalla pandemia di Covid-19.

"I lavoratori stagionali, transfrontalieri e di frontiera sono

in un certo senso l'essenza dell'Unione Europea.

delle libertà fondamentali della nostra Unione".

I lavoratori stagionali sono essenziali per la nostra agricoltura

poiché attraversano regolarmente i confini per raccogliere i prodotti.

I pendolari transfrontalieri supportano inoltre settori

come quelli sanitario, edile, turistico e molti altri.

volte a ridurre le lacune sociali e legali

che mettono a repentaglio la sicurezza dei lavoratori transfrontalieri:

e garantire un adeguato coordinamento della previdenza sociale.

Gli eurodeputati chiedono il ritorno alla libera circolazione

garantendo anche che dispongano di dispositivi di protezione sufficienti

laddove sia possibile mantenere il distanziamento sociale.

Devono avere accesso alle informazioni sui rischi

e sui loro diritti in una lingua che capiscano.

Il Parlamento chiede alla Commissione e agli Stati membri

di far rispettare le leggi esistenti sulla tutela dei lavoratori.

"Il nostro è prima di tutto un appello all'azione.

quello che facciamo per tutti i cittadini e i lavoratori

dobbiamo applicarlo ai lavoratori transfrontalieri e stagionali".

In caso di possibili future ondate di Covid-19,

gli eurodeputati vogliono che l'UE sia meglio preparata

a salvaguardare i diritti dei lavoratori transfrontalieri e stagionali.