I deputati hanno interrogato i commissari designati per verificarne l'idoneità e testarne la capacità di soddisfare le aspettative dei cittadini. Nicolas Schmit, Jutta Urpilainen, Janusz Wojciechowski e Ylva Johansson sono stati interrogati sui portafogli per lavoro, partenariati internazionali, agricoltura e affari interni. Dopo aver esaminato i singoli candidati, il Parlamento avrà l'ultima parola sull'intera Commissione.

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Interrogati i commissari designati per lavoro, partenariati internazionali, agricoltura e affari interni

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I deputati europei hanno interrogato i commissari designati Nicolas Schmit,

per lavoro, partenariati internazionali, agricoltura e affari interni.

L'eurodeputato Nicolas Schmit è stato scelto per il portafoglio lavoro.

Prima di entrare nella politica europea, è stato ministro per l'occupazione e il lavoro nel suo nativo Lussemburgo.

"Insieme all'occupazione metterò al centro delle mie priorità i diritti sociali per tutti e l'inclusione sociale".

È stato interrogato dalla commissione su occupazione e affari sociali.

Il PE desiderava conoscere i piani di Schmit per un'Europa sociale, l'introduzione di un salario minimo nell'UE e la salute dei lavoratori.

Jutta Urpilainen è stata scelta per il portafoglio partenariati internazionali.

Ex ministra delle finanze, è la prima commissaria donna designata della Finlandia.

È stata interrogata dalla commissione per lo sviluppo su migrazione, aiuti e l'importanza dei cambiamenti climatici nell'ambito di questo portafoglio.

"Rafforzeremo l'UE come leader mondiale nella cooperazione internazionale e nel sostegno allo sviluppo".

Janusz Wojciechowski è stato scelto per la carica di commissario per l'agricoltura.

"Questa è l'occasione per creare una visione a lungo termine per l'agricoltura europea, una strategia a lungo termine".

L'ex eurodeputato polacco afferma di avere un piano per aiutare gli agricoltori in difficoltà

nonché una visione per un'agricoltura verde e sostenibile.

Gli eurodeputati della commissione per l'agricoltura gli hanno posto domande sulla produzione alimentare sostenibile, gli accordi commerciali

e il futuro della politica agricola comune.

Ylva Johansson è candidata alla carica di commissaria per gli affari interni.

Ha servito come parlamentare in Svezia e ha ricoperto diversi incarichi ministeriali tra cui sanità e occupazione.

I deputati della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

l'hanno interrogata su migrazione e asilo, controlli alle frontiere nella zona Schengen e diritti fondamentali dei cittadini UE.

"La gestione efficace e prevedibile della migrazione, la protezione delle frontiere esterne e la sicurezza

rimarranno i compiti fondamentali per il portafoglio degli affari interni."

Il voto in Parlamento, per decidere se la Commissione, nel suo insieme, sarà accettata o respinta, è previsto per il 23 ottobre.