L'UE vuole recuperare i rifiuti elettronici per riciclarli. L'obiettivo è recuperare i metalli rari e le materie prime per proteggere l'ambiente.

A-Z: R come Rifiuti elettronici (II)

https://api.multimedia.europarl.europa.eu/documents/20125/16109823/j002-0111-it_mf.srt

Benvenuti nella società dell'usa e getta.

Andiamo nel retro!  Qui ci sono i frigo, le lavatrici,

Gettiamo via sempre più rifiuti elettronici.  9 milioni di tonnellate annue!

Se continuiamo così,  ne getteremo 12 milioni nel 2020.

Per evitare che si accumulino,  dobbiamo riciclarli velocemente.

Dobbiamo smontarli, isolare le sostanze  pericolose per la salute e l'ambiente, 

recuperare la plastica e i metalli preziosi.

Non si direbbe, ma ci sono  enormi quantità di risorse rare.

Non sono rifiuti, ma materie prime  come rame, oro e argento,

molto importanti per la nostra industria  che ha bisogno di materie prime.

Una tonnellata di rifiuti elettronici  contiene 50 volte più oro

di una tonnellata di roccia  estratta dalle mine.

Mi sembra il caso di riciclare i rifiuti.

Una legge europea ha fissato  i nuovi obbiettivi per il 2016.

I paesi dovranno recuperare circa  la metà degli apparecchi elettronici venduti,

I negozi dovranno riprendere  i vecchi apparecchi.

E occorrerà riciclare il 75% dei prodotti.

Per l'Europa è l'unico modo  per produrre materie prime.

E spesso non si trovano  metalli o minerali prime sufficienti.

In questo modo potremmo produrli da soli.

Allora basta con l'inviare i nostri rifiuti  in Cina, Africa o India.

L'UE vuole porre fine al traffico illegale  di rifiuti elettronici.

Laggiù gli operai recuperano  i metalli senza protezioni

e i resti ultra tossici dei computer  finiscono nell'ambiente

come ad esempio il piombo o il cadmio  che inquinano i fiumi

e mettono a rischio la salute dei bambini.

Per saperlo guardate il prossimo episodio  di R come Rifiuti elettronici